L'esecuzione delle buone pratiche durante la ricarica ti aiuterà a mantenerlo in buone condizioni. Vuoi sapere come ricaricare un'auto elettrica? Di seguito puoi scoprire tutte le opzioni disponibili.
Sebbene il veicolo elettrico sia con noi da diversi anni, alcune persone non sanno ancora come caricare un'auto elettrica. La realtà è che ci sono molti metodi disponibili, che stanno diventando tutti più accessibili man mano che l'EV continua ad aumentare la sua presenza nel parcheggio. Vuoi sapere come ricaricare un'auto elettrica? Di seguito puoi scoprire tutte le opzioni disponibili.
Come sicuramente saprai, la batteria di un'auto elettrica è un componente fondamentale nel suo funzionamento. Seguire le buone pratiche durante la ricarica aiuterà a mantenerlo in buone condizioni, a migliorarne le prestazioni e ad allungarne la vita utile. Se vuoi sapere come caricare un'auto elettrica, presta attenzione ai seguenti punti.
- Le auto elettriche hanno un connettore di ricarica e, sebbene ne esistano di diversi tipi, di solito si trova sul lato posteriore o sulla parte anteriore dell'auto.
- Durante la ricarica, è meglio collegare prima il cavo al punto di ricarica e poi collegarlo all'auto. Quando lo scollegamo, lo faremo al contrario.
- È meglio utilizzare punti di ricarica specifici per caricare il nostro veicolo. Sono più veloci, più efficienti e più sicuri.
- Tutte le auto elettriche incorporano un connettore tipo Schuko, compatibile con le reti elettriche domestiche. Prima di caricare un'auto in questo modo, dobbiamo assicurarci che la rete elettrica abbia la potenza necessaria.
- Se non hai fretta di iniziare, è meglio usare il caricamento lento. L'uso eccessivo della ricarica rapida deteriora la batteria e ne riduce la durata.
- In questi termini,non è consigliabile che la batteria sia completamente scarica. L'ideale sarebbe ricaricare l'auto quando il livello della batteria è inferiore al 20% della sua capacità. Lo stesso dovrebbe valere anche per la carica completa, quindi idealmente dovresti mantenere sempre il livello di carica compreso tra il 20 e l'80%.
Sebbene si stia già lavorando per standardizzare i connettori per la ricarica dei veicoli elettrici, la realtà è che attualmente sul mercato troviamo una buona manciata di connettori diversi. Questo può variare a seconda del produttore e del tuo paese di origine. Questi sono i principali connettori che possiamo trovare oggi:
- Schuko: connettore domestico come qualsiasi altro elettrodomestico. Ha due terminali e una connessione a terra. Supporta fino a 16 A e consente solo una ricarica lenta.
- Yazaki o SAE J1772/Type 1: collega lo standard nordamericano per la ricarica dei veicoli elettrici. E' composto da 5 terminali: 2 di corrente, 2 complementari e quello di terra. Dispone di un rilevatore di prossimità e di comunicazione con la rete. Supporta fino a 80 A e ricarica rapida.
- Mennekes o Tipo 2: connettore dell'industria automobilistica tedesca. È disponibile in due modalità, monofase con carica lenta fino a 16 A e trifase con carica rapida fino a 63 A.
- CCS (Combined Single Connector):è presentato come la soluzione standard che in qualche modo combina le due soluzioni precedenti. Dispone di 5 terminali e comunicazione con la rete. Supporta sia la ricarica lenta che quella veloce.
- Scame o Tipo 3: connettore utilizzato principalmente dai produttori francesi. Dispone di 5 o 7 terminali (monofase o trifase). Include la comunicazione con la rete e supporta la ricarica lenta e semiveloce fino a 32 A.
- CHAdeMO: standard utilizzato dai marchi giapponesi. 10 terminali con comunicazione di rete e collegamento a terra. Supporta fino a 200 A ed è progettato per una ricarica rapida e ultraveloce.
Attualmente esistono diverse modalità di ricarica, che permettono di ottenere informazioni sullo stato della ricarica stessa oltre che sulla batteria dell'auto. In altre parole, quando colleghiamo il nostro veicolo all'infrastruttura di ricarica, possono scambiarsi informazioni per ottimizzare la ricarica o addirittura interromperla in caso di problemi. Distinguiamo tra:
- Modalità 1: se utilizziamo un connettore Schuko da una rete domestica non ci sarà scambio di informazioni. Semplicemente, l'auto inizierà a caricarsi quando sarà collegata alla rete elettrica.
- Modalità 2:Questa modalità utilizza anche il connettore Schuko e consente la comunicazione di base per verificare se il veicolo è collegato correttamente all'infrastruttura di ricarica.
- Modalità 3:Utilizzando il connettore Mennekes e la modalità 3 è possibile migliorare la comunicazione e ottenere informazioni più preziose. Puoi controllare diversi parametri di ricarica, lo stato di ricarica o il tempo rimanente per completarlo.
- Modalità 4: in quest'ultima modalità lo scambio di informazioni è totale, quindi possiamo ottenere qualsiasi dato sulla ricarica del veicolo. Viene utilizzato il connettore Mennekes e supporta solo la ricarica rapida.
Una delle domande più frequenti quando si parla di auto elettrica è di solito quanto tempo impiega a caricarsi. Bene, fondamentalmente dipende dal connettore utilizzato e dalla relativa potenza elettrica. Si distingue tra ricarica lenta (da 5 a 20 ore), semi-veloce (da 1 a 4,5 ore) e veloce (da 5 a 30 minuti). Se vuoi saperne di più sul tempo di ricarica, ti consigliamo di leggere questo altro articolo in cui affrontiamo l'argomento in modo più approfondito.
Ci auguriamo che questo articolo ti sia stato utile e che tu abbia imparato a caricare un'auto elettrica. Come puoi vedere, le opzioni sono in aumento, grazie alla continua evoluzione di questo settore che si presenta come il presente e il futuro della mobilità. Ricordiamo che Simon dispone di una gamma completa di sistemi di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, dotati di involucri specifici per ogni tipo di ambiente, siano essi parcheggi privati, collettivi, pubblici o aziendali, e per tutti i tipi di veicoli elettrici o ibridi. due o quattro ruote. Promuoviamo la mobilità elettrica per un futuro più sostenibile.
I nostri clienti si fidano di noi
Opinioni dei nostri clienti
Ricevi le nostre notizie